⇒
19 maggio 1991. La Sampdoria di Gianluca Vialli e Roberto Mancini è campione d’Italia grazie al 3-0 al Lecce. La squadra blucerchiata di Vujadin Boscov conquistava il suo primo, storico, e finora unico, scudetto grazie al 3-0 al Ferraris contro il Lecce al termine di una stagione esaltante. La Gazzetta dello Sport di lunedì 20 maggio 1991 titola: «Samp tricampione. Scudetto, Vialli-gol tifo stile Mantovani». Nell’articolo dedicato “Onore alla bellezza” a cura di Candido Cannavò possiamo leggere: «Se mi chiedessero di indicare, tra le tante, una delle virtù di questa divina “creatura” calcistica che felicemente piana sulla Genova sampdoriana, io avrei una risposta pronta: la bellezza. Si, è vero, è difficile trovare uno scudetto che non sia bello: per la gioia che ti dà, per le sofferenze che è costato, per gli avversari che hai battuto, per tutto ciò che esso significa in un’Italia innamorata del calcio. Ma questo ha qualcosa di diverso: è già nato bello, poi strada facendo è diventato bellissimo».
Gazzetta dello Sport di lunedì 20 maggio 1991
«Al di sopra delle aride ed eloquenti motivazioni, si ergono i ricordi. Belli, naturalmente. Basta accarezzare la memoria: un calcio di classe, un campionario di gol d’autore, saggezza tattica sposata a sobria eleganza, pochissimi sgarri sul piano disciplinare e un tifo caldissimo, più disposto a canti che alle becere urla»
Candido Cannavò
📝 Sentitevi liberi di interagire con i vostri commenti, proposte o considerazioni. Non mancate di scrivermi se conservate anche voi questo giornale o altri importanti quotidiani storici.
👉🏻 Seguimi sulla mia pagina Instagram @paginedistoria per ritrovare questo e molti altri eventi storici e sportivi da rivivere nelle prime pagine dei giornali.
– / 5
Grazie per aver votato!